L’esercito russo ha completato nel 2024 l’acquisizione di un nuovo lotto di carri armati T-72B3 e T-90M, segnando la conclusione di due contratti con il Ministero della Difesa della Federazione Russa.
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La consegna, effettuata dal produttore Uralvagonzavod, ha richiesto un notevole aumento della capacità produttiva dell’azienda, in particolare durante il mese di novembre, descritto come “particolarmente intenso” in termini di produzione.
Carri Armati Aggiornati con Nuove Protezioni e Tecnologia Anti-droni
I carri armati consegnati in questo lotto sono stati equipaggiati con importanti miglioramenti per la protezione sul campo di battaglia. Gli aggiornamenti includono:
- Reti anti-droni FVP: Installate per proteggere dai droni nemici.
- Rinforzo strutturale in gomma: Migliora la resistenza delle aree più vulnerabili.
- Protezioni aggiuntive: Sulla poppa, sul motore e sul compartimento della trasmissione.
- Riduzione della visibilità: Tecnologie di mimetizzazione elettronica per rendere più difficile la rilevazione da parte di droni e sensori nemici.
- Sistemi di guerra elettronica: Progettati per neutralizzare l’efficacia dei droni d’attacco.
Sistema di Protezione Attiva Arena-M
Alcuni carri armati T-90M sono stati dotati del sistema di protezione attiva Arena-M, progettato per intercettare missili e altre munizioni anticarro in prossimità del mezzo. Questo sistema utilizza radar per monitorare lo spazio circostante e identificare le minacce in tempo reale. Dopo la rilevazione, spara contro-munizioni che distruggono i proiettili con frammenti direzionati.
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Produzione a Piena Capacità
Uralvagonzavod ha sottolineato lo sforzo per rispettare le scadenze contrattuali. “Novembre di quest’anno è stato particolarmente impegnativo in termini di produzione”, ha dichiarato l’azienda, indicando il ritmo accelerato necessario per soddisfare la domanda del Ministero della Difesa.
Cattura di un Carro Russo da parte dell’Ucraina
Mentre la Russia rafforza la sua flotta, le truppe ucraine hanno catturato in ottobre un carro T-90S, una versione di esportazione del T-90. Questo modello presenta differenze significative rispetto alla versione standard, come l’assenza dei fari a infrarossi “Shtora” sulla parte anteriore della torretta. Questo episodio evidenzia le sfide affrontate sul campo di battaglia, nonostante gli aggiornamenti tecnologici.
Impatto Strategico
Con queste nuove consegne, l’esercito russo rafforza le sue capacità di difesa e attacco, adattandosi a scenari di guerra moderni in cui droni e missili anticarro giocano ruoli fondamentali. L’introduzione di tecnologie come l’Arena-M e i miglioramenti nelle protezioni segnano una ricerca di maggiore resilienza nei combattimenti ad alta intensità.
Fonti e immagini: Telegram @uvznews, mil.in.ua. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e rivisto dal team editoriale.