La Russia ha svelato il suo più recente ‘sviluppo nella tecnologia della difesa’, il veicolo corazzato Z-STS Akhmat, dotato di una protezione improvvisata soprannominata “braciere zar”, destinata a contrastare gli attacchi dei droni.
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Il video pubblicato sui social media mostra il veicolo completamente coperto da reti sulle proiezioni superiore, posteriore, anteriore e laterale.
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Il veicolo ha una singola porta sul retro, che funge sia da ingresso che da uscita, una caratteristica che, sebbene aumenti la protezione contro i droni kamikaze, può complicare e ritardare l’imbarco e lo sbarco di truppe ed equipaggio, presentando possibili rischi durante i combattimenti.
Questa approccio al design non è una novità nelle forze armate russe. Di recente è stato riportato che i veicoli russi, inclusi un camion Ural in direzione di Orikhiv, sono stati dotati di grate anti-droni che coprono tutta la lunghezza dello scafo, proteggendo i veicoli nelle operazioni di assalto.
Inoltre, è stato riferito che le forze di occupazione russe nella regione di Donetsk stanno utilizzando carri armati dotati di tettoie metalliche e sistemi di guerra elettronica, una strategia per aumentare la difesa contro i droni.
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Fonte: mil.in.ua. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale. Foto e video: Telegram milinfolive
