Video: USA e Corea del Sud effettuano esercitazioni con AC-130J Ghostrider durante la visita di Putin a Kim Jong-un

AC-130J Ghostrider. Reprodução Twitter @GuyPlopsky

Durante un’esercitazione militare congiunta tra l’Aeronautica degli Stati Uniti e la Corea del Sud, svoltasi dal 17 al 20 giugno, l’aereo americano AC-130J Ghostrider ha lanciato missili AGM-114 Hellfire II, simulando attacchi a obiettivi navali nordcoreani.

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Questa esercitazione si è svolta in un momento significativo, coincidentemente durante la visita del presidente russo Vladimir Putin al leader nordcoreano Kim Jong-un.
L’AC-130J Ghostrider, un aereo altamente modificato del C-130J, ha come missioni principali il supporto aereo ravvicinato, l’interdizione aerea e il riconoscimento armato. Le missioni di supporto aereo ravvicinato includono supporto alle truppe in contatto, scorta di convogli e difesa aerea puntuale. Le missioni di interdizione aerea sono condotte contro obiettivi pianificati o obiettivi di opportunità e includono il coordinamento degli attacchi, il riconoscimento e le missioni di sorveglianza.

Il Ghostrider fornisce alle forze terrestri una piattaforma di fuoco diretto spedizioniera, ideale per operazioni urbane e in grado di fornire munizioni di precisione contro obiettivi terrestri.

L’aereo è dotato di una stazione di volo avanzata con avionica digitale completamente integrata, sistemi di navigazione estremamente precisi con sistemi di navigazione inerziale doppi e GPS, oltre a sistemi difensivi e radar meteorologico a colori integrati.

L’aereo è anche in grado di effettuare rifornimenti in volo con il sistema Universal Air Refueling Receptacle Slipway Installation.

Inoltre, l’AC-130J è equipaggiato con il Precision Strike Package, che include una console di gestione della missione, un robusto sistema di comunicazioni, due sensori elettro-ottici/infra-rossi, attrezzature avanzate di controllo del fuoco, capacità di consegna di munizioni guidate di precisione, nonché cannoni da 30mm e 105mm.

Il sistema di gestione della missione integra informazioni da sensori, comunicazioni, ambiente, ordine di battaglia e minacce in un’immagine operativa comune.

Fonte: www.af.mil. Video e foto: Reprodução Twitter @GuyPlopsky. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale