Vídeo: Soldati ucraini fingono di essere russi e catturano 6 prigionieri

Vídeo: Soldati ucraini fingono di essere russi e catturano 6 prigionieri. Telegram @ab3army
Vídeo: Soldati ucraini fingono di essere russi e catturano 6 prigionieri. Telegram @ab3army

I soldati ucraini della 3ª Brigata d’Assalto hanno condotto un’audace e riuscita operazione dietro le linee nemiche, catturando sei soldati russi dopo un’imboscata pianificata.

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Durante l’operazione, guidata dal comandante Datsyk, la 2ª Compagnia del 2º Battaglione d’Assalto della 3ª Brigata d’Assalto Separata si è finta un’unità russa, confondendo le forze nemiche e garantendo la resa senza resistenza dei prigionieri.

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Il video dell’operazione è stato pubblicato dall’ufficio stampa della brigata, sottolineando l’ingegnosità e il coraggio delle truppe ucraine.

L’Operazione

La missione è iniziata con l’obiettivo di neutralizzare un posto di osservazione nemico situato a 200 metri dalla linea del fronte, responsabile del monitoraggio dei movimenti delle forze ucraine.
Senza l’uso di droni per la copertura aerea, l’unità ucraina si è avvicinata al sito in modo furtivo, utilizzando un angolo “cieco” del posto camuffato per evitare la rilevazione.

La posizione del posto è stata rivelata da voci provenienti da un rifugio, dove le truppe ucraine hanno lanciato granate a mano. Dopo l’attacco iniziale, il gruppo ha implementato una strategia psicologica, simulando in russo di essere una forza alleata che aveva invaso la posizione per errore.

Inganno e Cattura

La tattica dell’inganno si è dimostrata efficace. Sentendo i comandi in russo, i soldati nemici hanno creduto di essere stati avvicinati dai propri compagni e si sono arresi volontariamente.

I prigionieri, portati in posizioni ucraine, hanno fornito informazioni preziose, tra cui mappe, posizioni di tiro e dettagli sulla configurazione della difesa nemica. Hanno anche riferito che il corpo di un soldato russo era abbandonato nel rifugio da 10 giorni, dimostrando disorganizzazione nelle linee nemiche.

Oltre ai sei prigionieri, l’operazione ha portato all’eliminazione di quattro soldati russi, lasciandone altri due feriti. L’unità ucraina ha anche distrutto un secondo rifugio nemico in un attacco riuscito.

Fonte e immagini: Telegram @ab3army / mil.in.ua. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e rivisto dalla redazione

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