Un video pubblicato sul canale Telegram Spy Dossier ha rivelato gli impatti causati da un attacco con missile HIMARS agli elicotteri russi parcheggiati nella regione di Belgorod, vicino al confine con l’Ucraina.
+ Clicca qui per vedere il video
+ Sindaca americana arrestata per guida in stato di ebbrezza con il figlio in auto
Le immagini, registrate da un soldato russo, mostrano i danni causati dall’esplosione di un missile M30A2 contro gli elicotteri Mi-28NM e Mi-8MTV-5-1, che erano armati e riforniti al momento dell’attacco.
Durante l’ispezione registrata nel video, i militari russi evidenziano danni visibili nei serbatoi di carburante, evidenziati da pozzanghere sotto gli aerei, e numerosi buchi provocati da sfere di tungsteno, che fanno parte del carico esplosivo del missile e hanno un alto potere di perforazione.
Mi-28NM ha subito danni moderati
L’aereo da attacco Mi-28NM identificato come “rosso 96” presenta fori nel serbatoio di carburante, possibili guasti nel sistema idraulico e danni multipli alla fusoliera. Tuttavia, grazie alle piastre corazzate, i sistemi interni, inclusi i sedili del pilota e dell’operatore di armi, sono rimasti protetti. Anche il motore, rinforzato da piastre di acciaio aggiuntive, non è stato colpito.
Secondo l’analisi fatta nel video, il livello di danno non è considerato critico, e l’elicottero dovrebbe passare attraverso un processo di restauro.
Mi-8 ha subito danni gravi e potrebbe essere irrecuperabile
L’elicottero Mi-8MTV-5-1, identificato come “rosso 54”, è stato molto più colpito. Il missile avrebbe colpito la sezione posteriore dell’aereo, strappando la porta del compartimento di carico. Ci sono danni visibili lungo tutta la struttura esterna, con perforazione dei serbatoi e distruzione della fusoliera in aree non protette da blindatura.
Gli esperti ritengono che i danni possano essere fatali per l’aereo, rendendo improbabile il suo recupero. È possibile che le parti non danneggiate vengano riutilizzate come pezzi di ricambio in altre unità dello stesso modello.
L’attacco evidenzia nuovamente la vulnerabilità delle attrezzature parcheggiate vicino alla linea del fronte e sottolinea l’impatto strategico dell’uso di missili guidati come i HIMARS nel conflitto in corso.
Fonte: Telegram @spydossier / militarnyi.com / Wikimedia. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.