Il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU) ha annunciato l’utilizzo della nave da superficie senza equipaggio Sea Baby (USV) equipaggiata con lanciarazzi.
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Questa è la prima volta che un lanciarazzi navale autonomo viene impiegato in combattimento.
I droni navali sono armati con un sistema di lancio multiplo di razzi da 122 mm, che è stato testato in condizioni reali. Secondo quanto riferito, l’SBU e la Marina ucraina hanno utilizzato con successo questi droni per attaccare le posizioni russe nella zona occupata di Kinburn Spit.
“Il nostro Sea Baby non è solo un drone, ma una piattaforma multifunzionale che è in costante miglioramento. Oggi possiamo confermare che sono equipaggiati con un sistema di lancio multiplo di razzi, e questa soluzione tecnologica sta già mostrando risultati efficaci. Il nemico può aspettarsi nuove sorprese”, ha dichiarato un portavoce del servizio di sicurezza.
Il lanciarazzi è montato sulla parte superiore del drone marittimo, capace di lanciare simultaneamente sei razzi da 122 mm. Il Sea Baby prosegue lo sviluppo dei precedenti USV ucraini, presentando un design grigio a bassa visibilità con sensori ottici avanzati e comunicazioni oltre la linea di vista per il controllo remoto.
Un notevole involucro simile a un radome sul Sea Baby ospita un’antenna di comunicazione satellitare, permettendo attacchi a lunghe distanze. La produzione di droni Sea Baby è uno dei progetti finanziati dalla piattaforma United24.
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Foto e video: Riproduzione Twitter @ukraynahaber. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.