Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell’Iran (IRGC) ha condotto una serie di esercitazioni navali intitolate “Grande Profeta 19” nel Golfo Persico, comprendendo una dimostrazione impressionante di potenza militare.
Le esercitazioni, svolte in diverse fasi, includevano lanci di missili di precisione, operazioni anfibie e test di sistemi di difesa costiera.
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Durante il secondo giorno di esercitazioni, missili antiaerei Navvab sono stati lanciati dal catamarano Shahid Soleimani e missili Kowsar-222 sono stati lanciati da navi contro obiettivi aerei simulati. Inoltre, missili Almas e bombe Qaem sono stati lanciati dai droni Mohajer-6 e Ababil-5, mentre missili da crociera e balistici sono stati sparati sia da navi che dalla costa verso obiettivi marittimi.
Tecnologia guidata dall’intelligenza artificiale
Durante l’ultimo giorno delle esercitazioni, l’IRGC ha dimostrato l’utilizzo di missili guidati dall’intelligenza artificiale, lanciati da droni da combattimento, che hanno colpito direttamente obiettivi nemici simulati. Queste operazioni si sono svolte nelle province meridionali di Bushehr e Khuzestan e hanno incluso lanci di missili Qaem e Almas, missili superficie-superficie Qadr-200 e l’utilizzo dei sistemi di difesa Kowsar-222, che hanno abbattuto aerei ipotetici.
Operazioni anfibie
I comandi navali dell’IRGC hanno anche condotto operazioni anfibie e attacchi costieri-marittimi, dimostrando la capacità di coordinazione tra unità navali e terrestri. Il contrammiraglio Alireza Tangsiri, comandante della marina dell’IRGC, ha sottolineato che l’obiettivo principale dell’esercitazione era rafforzare la prontezza al combattimento e la coordinazione all’interno della forza, inviando allo stesso tempo “un messaggio di pace” ai paesi vicini.
“Grande Profeta 19” fa parte dell’esercitazione annuale Eghtedar, che mira a migliorare le capacità militari dell’Iran in diversi scenari. La versione terrestre dell’esercitazione è stata recentemente condotta in collaborazione con le forze dell’esercito iraniano nelle province di Kermanshah e Isfahan.
Fonte e immagini: irna / Telegram @bmpd_cast. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.
