La Flotta del Mar Nero della Russia sta conducendo esercitazioni per l’uso di droni FPV (First-Person View) lanciati da elicotteri, con l’obiettivo di contrastare i droni navali ucraini.
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Le manovre vengono eseguite come parte di una strategia per migliorare la protezione della flotta e delle installazioni costiere russe.
Un video pubblicato dal canale russo su Telegram “13 TACTICAL” mostra un elicottero Mi-8/17 che funge da posto di comando aereo. I piloti dei droni posizionati all’interno dell’aeromobile controllano i dispositivi da una delle porte laterali dell’elicottero, che rimane aperta durante il lancio e l’operazione dei droni.
L’elicottero, apparentemente adattato per queste operazioni, non sembra essere un velivolo da combattimento tradizionale, ma una versione specializzata per questo scopo.
Sebbene l’efficacia di questa tattica sia ancora incerta, si ritiene che l’uso di droni FPV lanciati da elicotteri possa offrire maggiore sicurezza e precisione rispetto all’uso di armamenti aerei tradizionali.
La Flotta Russa del Mar Nero cerca quindi di creare un metodo efficace per neutralizzare i droni di superficie ucraini, utilizzati in attacchi sia navali che terrestri.
L’uso costante dell’aviazione navale da parte della Russia nella difesa delle sue flotte e installazioni rivela la gravità della minaccia rappresentata dai droni ucraini. Tuttavia, ci sono segnalazioni che indicano che non tutti gli aerei tornano indenni da queste missioni, evidenziando i rischi affrontati dall’aviazione russa in queste operazioni.
Fonte: mil.in.ua | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale. Foto e video: Telegram @tactical_13