Militari ucraini hanno effettuato un attacco riuscito contro un sistema di difesa aerea russo, presumibilmente un S-300 o S-400, infliggendo un colpo significativo alle capacità operative del nemico in Ucraina. L’attacco è stato catturato in video e pubblicato sul canale Telegram della Divisione-TIVAZ.
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L’obiettivo, rilevato da un drone di ricognizione, includeva un radar e un posto di comando di combattimento, oltre ad altri veicoli che facevano parte del sistema di difesa. Questi erano posizionati in un’area aperta vicino a una piantagione e a una foresta, apparentemente pronti all’azione.
Gli esperti credono che il radar colpito fosse responsabile dell’illuminazione e della guida dei missili antiaerei, ed era montato sul telaio di un camion. I lanciamissili del sistema, invece, erano dispersi e camuffati nelle vicinanze.
Il comando ucraino, dopo aver identificato la minaccia, ha deciso di eliminare gli obiettivi con missili GMLRS del sistema di lanciatori multipli di razzi americano M142 HIMARS. L’impatto ha provocato danni gravi, ed è probabile che alcuni componenti, come i radar, siano stati completamente distrutti.
Questo attacco è rilevante in un contesto in cui i sistemi di difesa aerea S-300 e S-400 sono stati fondamentali per la protezione delle forze russe e delle strutture strategiche nei territori occupati. La distruzione di questi sistemi rappresenta una perdita significativa per le forze di occupazione.
Recentemente, attacchi simili delle forze ucraine, utilizzando anch’essi HIMARS, hanno portato alla distruzione di altri sistemi di difesa aerea russi, inclusi un sistema Buk nella regione di Donetsk e un sistema Tor in Zaporizhzhia.
Foto: Wikimedia. Video: Telegram / tivaz_artillery. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.
