In un’audace operazione, un drone marittimo ucraino MAGURA V5 ha distrutto un’imbarcazione russa ad alta velocità “Tunets” nelle acque della Crimea occupata, vicino a Chornomorske.
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L’azione, avvenuta nella notte del 9 agosto, è stata confermata dall’Intelligence della Difesa ucraina, che ha evidenziato l’uso di tecnologia all’avanguardia da parte del Gruppo 13, un’unità speciale ucraina.
Questo attacco è un ulteriore esempio della crescente potenza navale dell’Ucraina, che, nonostante abbia perso gran parte della sua marina convenzionale dopo l’annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014, ha investito pesantemente in droni marittimi per sfidare il dominio russo nel Mar Nero.
Oltre alla nave Tunets distrutta, l’attacco ha danneggiato anche altre tre imbarcazioni russe, i cui tipi sono ancora in fase di identificazione. Queste imbarcazioni, parte del progetto KS 701, sono vitali per le operazioni di pattugliamento e logistica della Russia nella regione.
Questa operazione di successo segue un attacco simile avvenuto nel maggio 2024, in cui due navi Tunets furono distrutte e altre due danneggiate. In quell’occasione, Andriy Yusov, rappresentante dell’intelligence ucraina, ha rivelato che la missione ha coinvolto due droni Magura, uno dei quali ha aperto un varco nelle difese prima del colpo finale.
Fonte: Euromaidan Press / Telegram @DIUkraine. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA ed è stato revisionato dal team editoriale.