Trappola di filo ha quasi ucciso un pilota di SuperEnduro e evidenzia i pericoli delle trappole sui sentieri (Instagram @taddyblazusiak)
Una trappola di filo ha rischiato di togliere la vita a Taddy Blazusiak, campione di SuperEnduro, mentre stava allenandosi su un sentiero. Il pilota, attraversando una curva, è stato colpito da un filo posizionato intenzionalmente sul sentiero, che lo ha colpito alla spalla destra e tra il casco e gli occhiali.
Blazusiak ha sottolineato che se il filo fosse finito sul suo collo, la situazione sarebbe potuta essere fatale. Fortunatamente, si è ripreso dopo aver ricevuto dei punti da un chirurgo plastico, ma non riesce a smettere di chiedersi cosa sarebbe successo se il filo lo avesse colpito direttamente al collo.
L’incidente ha generato una serie di racconti simili da parte di altri piloti che hanno già incontrato trappole di filo, come il filo spinato, in varie parti del mondo. Molti hanno condiviso esperienze in cui sono stati intrappolati da questi dispositivi mentre praticavano sport all’aperto, come motocross e ATV, con alcuni che hanno menzionato morti reali causate da trappole simili. Questi racconti indicano che trappole come queste sono più comuni di quanto si pensi e rappresentano un pericolo reale per gli appassionati di sport d’avventura.
Questo tipo di comportamento, motivato dall’odio verso i conducenti di veicoli off-road, è descritto come sconvolgente e incomprensibile. E violenze come queste devono essere punite secondo la legge.
Fonte: Ride Apart | Foto: Instagram @taddyblazusiak | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.
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