Il Primo Ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha reagito alle parole del presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva; ecco la nota completa:
“Le parole del presidente del Brasile sono vergognose e gravi. Si tratta di una banalizzazione dell’Olocausto e di un attacco al Popolo Ebreo e al diritto di Israele di difendersi.
Confrontare (le azioni di) Israele con l’Olocausto nazista e con Hitler è attraversare una linea rossa. Israele lotta per la sua difesa e per garantire il suo futuro fino alla vittoria completa, mentre al tempo stesso difende il diritto internazionale.
Ho deciso con il Ministro degli Affari Esteri, Israel Katz, di convocare immediatamente l’ambasciatore brasiliano in Israele per un duro colloquio di rimprovero.”
Il gruppo terroristico Hamas si pronuncia e ringrazia le parole del Presidente Lula!
“Noi del Movimento di Resistenza Islamica (Hamas) apprezziamo la dichiarazione fatta dal Presidente brasiliano Lula da Silva, che ha descritto quello a cui il nostro popolo palestinese nella Striscia di Gaza è sottoposto come un Olocausto, e che le azioni degli sionisti oggi a Gaza sono le stesse che il nazista Hitler fece agli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Questa dichiarazione emerge nel contesto di descrivere con precisione quello a cui il nostro popolo è sottoposto e di esporre l’enormità del crimine sionista commesso con il sostegno e l’appoggio aperto dell’amministrazione americana guidata dal Presidente Biden.
Chiediamo che la Corte Internazionale di Giustizia prenda in considerazione la dichiarazione del Presidente brasiliano su ciò che il nostro popolo palestinese sta subendo per mano dell’esercito di occupazione criminale e dei suoi coloni terroristi, violazioni e atrocità che la storia moderna non ha mai testimoniato”.