L’Australia spende quasi 14 miliardi di dollari per la costruzione delle fregate di classe Hunter

Fregate di classe Hunter. Foto: BAE Systems Australia

Il Ministero della Difesa australiano riceverà un ulteriore finanziamento di 19,87 miliardi di dollari australiani, pari a circa 13,7 miliardi di dollari americani, per supportare il programma di costruzione delle fregate di classe Hunter.

Le risorse saranno utilizzate per la costruzione delle prime tre navi e per lo sviluppo dell’infrastruttura necessaria per le sei navi pianificate. Un rappresentante del Ministero della Difesa australiano ha dichiarato: “Il governo ha approvato 19,87 miliardi di dollari per costruire le prime tre navi, oltre ad altri elementi che supporteranno la futura flotta di sei imbarcazioni. Ciò includerà costi per l’infrastruttura e l’affitto per il Cantiere Navale di Osborne, sistemi di combattimento, pezzi di ricambio, formazione e strumenti, oltre a spese una tantum relative all’istituzione di una catena di fornitura domestica e internazionale.”

Questo nuovo finanziamento si aggiunge ai 12,66 miliardi di dollari già allocati in precedenza per il progetto, la produzione e la costruzione delle nuove fregate. Nel giugno 2024, il Ministero della Difesa australiano ha firmato un contratto di 7,66 miliardi di dollari con ASC Shipbuilding per la costruzione delle tre fregate di classe Hunter nella modifica Batch One. Il costo del progetto e della messa in servizio di queste nuove imbarcazioni è stato stimato in 5 miliardi di dollari.

Con l’allocazione di nuovi fondi, il costo di ogni nuova fregata supera i 2,55 miliardi di dollari. Il programma di costruzione delle fregate di classe Hunter è stato creato con l’obiettivo di rafforzare le capacità di lotta anti-sottomarino delle Forze di Difesa Australiane, sostituendo le vecchie navi di classe Anzac. Il programma è iniziato nel 2015, con la prima fregata prevista per entrare in servizio nel 2031 e la sesta nel 2036.

Le fregate saranno basate sul design delle imbarcazioni britanniche Type 26, con un dislocamento di 8.800 tonnellate, una lunghezza di 151,4 metri e una larghezza di 21,4 metri. Avranno una velocità massima superiore ai 27 nodi e un’autonomia di 13.000 km, con un equipaggio composto da 180 persone.

HMS Glasgow, prima fregata Type 26. Foto: X @BAES_Maritime

Le capacità anti-sottomarino saranno garantite da un sonar integrato Ultra S2150, un sonar rimorchiato Thales S2087 e un elicottero anti-sottomarino basato sul MH60R. Saranno utilizzati siluri MU90 e siluri leggeri per elicotteri per attaccare obiettivi sottomarini.

La difesa aerea delle fregate sarà assicurata da un radar australiano a matrice phased array CEAFAR2, sensori elettro-ottici e un sistema di lancio verticale per il Mk41, con una capacità di 32 missili superficie-aria SM2 o ESSM. Inoltre, le navi saranno armate con un cannone Mk45 Mod4 da 127 mm, due moduli di combattimento da 20 mm e due da 30 mm.

Fonte: mil.in.ua/. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.