La Cina sviluppa una tecnologia in grado di tracciare i caccia stealth degli Stati Uniti a quasi 2.000 km di distanza

La Cina sviluppa una tecnologia in grado di tracciare i caccia stealth degli Stati Uniti a quasi 2.000 km di distanza
La Cina sviluppa una tecnologia in grado di tracciare i caccia stealth degli Stati Uniti a quasi 2.000 km di distanza (Foto: Berend Verheijen/Unsplash)

Secondo un rapporto del South China Morning Post, gli scienziati cinesi hanno sviluppato un sistema in grado di rilevare i caccia stealth degli Stati Uniti a una distanza di quasi 2.000 km.

Nel rapporto pubblicato martedì (11), il sito ha rivelato che il sistema, sviluppato dai ricercatori del Changchun Institute of Optics, Fine Mechanics and Physics (CIOMP), è stato testato in simulazioni di combattimento sopra Taiwan.

La soluzione innovativa, che dovrà essere integrata con droni tipo dirigibile, analizza le firme infrarosse di jet da combattimento come il modello di ultima generazione dell’Air Force americana, il caccia F-35.

La ricerca, pubblicata a maggio sulla rivista cinese Aerospace Technology, mostra che, mentre il rivestimento assorbente del radar e l’esterno del jet si sono raffreddati a una media di 7,85°C, il che aiuta a evitare la rilevazione tradizionale, il gas di scarico del motore ha raggiunto quasi i 726°C ed emesso radiazioni infrarosse a onda media, tre ordini di grandezza più forti della fusoliera.

Concentrandosi sulla gamma di lunghezze d’onda da 2,8 a 4,3 micrometri, dove l’interferenza atmosferica è minima, e impiegando rilevatori di mercurio-cadmio-telluride e telescopi con apertura di 300 mm, il dirigibile senza pilota potrebbe rilevare la firma termica posteriore di un F-35 a più di 1.800 km di distanza quando l’aereo viene visto di lato o da dietro.

Tuttavia, l’innovazione presenta alcune debolezze. Ad esempio, il rilevamento dalla parte anteriore è rimasto limitato a soli 350 km a causa del ridotto profilo termico del jet stealth. Gli autori dello studio hanno sottolineato che le costellazioni di dirigibili, ovvero flotte di droni in rete, potrebbero superare i punti ciechi e aumentare la loro portata di rilevamento collettivo.

Foto e video: Unsplash. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.

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