Un video pubblicato dal Ministero della Difesa russo mostra la potenza di fuoco del sistema di razzi russo “Grad“, utilizzato durante l’invasione russa dell’Ucraina.
+ Clicca qui per guardare il video
Secondo il video, le squadre russe dotate di sistemi di lancio multiplo di razzi hanno colpito con successo le posizioni camuffate delle Forze Armate ucraine con un attacco d’artiglieria.
+ I cinque missili aria-aria più potenti al mondo
+ La tedesca ha successo su TikTok con video di lumache da compagnia
In una delle direzioni, un team di droni ha scoperto posizioni camuffate delle Forze Armate ucraine tramite ricognizione aerea e ha trasmesso le informazioni al comando dell’artiglieria.
Successivamente, le squadre del sistema di razzi multiplo “Grad” si sono spostate nelle posizioni di combattimento e hanno lanciato un attacco d’artiglieria riuscito contro gli obiettivi. Dopo aver completato la missione di fuoco, gli artiglieri hanno rapidamente cambiato posizione ad alta velocità.
Foto e video: riproduzione dal Ministero della Difesa russo
Sistema di lancio multiplo di razzi Grad
I sistemi di lancio multiplo di razzi “Grad” sono una serie di sistemi sviluppati dall’Unione Sovietica e successivamente dalla Russia. Il nome “Grad” significa “città” in russo, riferendosi alla capacità del sistema di lanciare una salva di razzi su un’ampia area, come se stesse attaccando un’intera città.
Il sistema è composto da un camion con un lanciarazzi multiplo montato sul retro. Ogni lanciatore può essere caricato con fino a 40 razzi da 122 mm o 40 razzi da 220 mm, a seconda del modello.
I sistemi “Grad” sono stati ampiamente utilizzati dalle forze armate sovietiche e russe, così come da altri paesi che hanno acquisito il sistema. Sono stati utilizzati in conflitti come la guerra in Afghanistan, la guerra del Golfo e la guerra russo-georgiana, tra gli altri.
I sistemi “Grad” sono noti per la loro grande potenza di fuoco e portata, così come per la loro capacità di essere rapidamente caricati e pronti all’uso. Vengono spesso utilizzati in operazioni d’artiglieria, così come in attacchi aerei contro obiettivi nemici.
