Il Giappone sta sviluppando un progetto innovativo per connettere Tokyo e Osaka tramite una “strada trasportatrice”, una via automatizzata che mira a risolvere l’aumento della domanda di servizi di consegna e la carenza di autisti.
Questa strada, che sarà composta da un sistema di trasporto automatizzato attivo 24 ore su 24, consentirà ai grandi contenitori di muoversi lungo l’autostrada, con carrelli elevatori automatici a caricare gli articoli. L’obiettivo è ridurre la pressione sulla forza lavoro del settore logistico e diminuire le emissioni di carbonio.
La costruzione della strada tra le due città, una distanza di 515 km, è prevista per iniziare con i test nel 2027, con il funzionamento completo previsto per la metà degli anni 2030.
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Si stima che il costo del progetto possa arrivare fino a 23,9 miliardi di dollari, a causa della necessità di numerosi tunnel. Se il progetto avrà successo, potrebbe essere esteso ad altre regioni del Giappone, sebbene siano ancora necessari autisti per le consegne porta a porta fino all’introduzione di veicoli senza autista.
La carenza di autisti di camion, che trasportano circa il 90% delle merci in Giappone, è peggiorata con l’introduzione di una legge che limita le ore straordinarie di questi lavoratori, creando un significativo vuoto nella forza lavoro. La domanda di consegne, aumentata durante la pandemia del 2020, continua a crescere, accelerando la necessità di soluzioni automatizzate come la nuova strada, che potrebbe svolgere il lavoro di migliaia di autisti ogni giorno.
Fonte: The Guardian | Foto: YouTube @mlitchannel | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale