Il CEO di XPENG prevede “l’eliminazione” dei produttori cinesi di auto e afferma che solo sette sopravviveranno alla guerra dei prezzi (Instagram @xpeng_global)
Il mercato automobilistico cinese sta affrontando una concorrenza intensa, con molti produttori di veicoli elettrici che sono emersi negli ultimi anni.
Il CEO di XPENG, He Xiaopeng, prevede che tra il 2025 e il 2027 ci sarà un “giro di eliminazione”, dove solo i produttori più forti sopravviveranno. Questa previsione è legata alla guerra dei prezzi, alimentata dall’eccesso di marchi e modelli sul mercato, dove le aziende abbassano i prezzi per superare la concorrenza, spesso sacrificando la redditività.
Questa situazione non è una novità ed è già stata commentata da leader del settore, come il CEO di Mercedes-Benz, che ha definito lo scenario una “guerra dei prezzi darwiniana”. XPENG, ad esempio, è riuscita a incrementare significativamente le proprie vendite nel 2024, raggiungendo oltre 190.000 unità nell’anno, quasi metà delle quali nell’ultimo trimestre. Tuttavia, la ricerca della redditività rimane una sfida comune per i produttori cinesi di auto.
Secondo Xiaopeng, delle centinaia di startup automobilistiche emerse, solo sette grandi aziende dovrebbero rimanere nei prossimi dieci anni. Tra i sopravvissuti quasi certi ci sono la BYD, che guida il mercato cinese, e il tradizionale SAIC.
I posti rimanenti saranno occupati da produttori che riusciranno a distinguersi in un mercato sempre più competitivo, segnato dalla consolidazione.
Fonte: Quatro Rodas | Foto: Instagram @xpeng_global | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal nostro team editoriale.
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