Le Forze Aeroespaziali della Federazione Russa hanno subito un’altra significativa perdita con la distruzione di un elicottero d’attacco Ka-52 Alligator, come riportato da canali pro-Russia su Telegram. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio del 18 dicembre, ma le circostanze e la localizzazione dell’incidente rimangono sconosciute.
Come accade spesso in situazioni simili, i primi rapporti provenienti da fonti russe attribuiscono l’incidente al “fuoco amico” causato dalla stessa difesa aerea. Fino ad oggi, non c’è stata alcuna conferma ufficiale da parte dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine né della Forza Aerea ucraina riguardo a un coinvolgimento nell’attacco.
Storico delle perdite
Il Ka-52 “Alligator”, ampiamente utilizzato dall’Esercito dell’Aviazione della Federazione Russa come elicottero da attacco principale, ha subito perdite significative sin dall’inizio della guerra su larga scala in Ucraina. Secondo il progetto indipendente di monitoraggio dell’intelligence a fonte aperta Oryx OSINT, almeno 62 unità del Ka-52 sono state distrutte o danneggiate durante il conflitto.
Questa non è la prima volta che i russi riportano la perdita di un elicottero Ka-52. All’inizio di novembre, è stato registrato un incidente simile, anche se in quella occasione uno degli equipaggiati è riuscito a eiettarsi e salvarsi.
Ka-52: Potenza e vulnerabilità
Conosciuto per la sua capacità di eseguire operazioni di attacco di precisione e per la sua tecnologia avanzata, il Ka-52 Alligator è un elemento centrale nella strategia aerea della Russia. Tuttavia, il suo uso intensivo in combattimento contro le forze ucraine ha esposto vulnerabilità significative, rendendolo un bersaglio frequente per le difese aeree e le azioni strategiche sul campo di battaglia.
L’aumento continuo delle perdite suggerisce non solo l’intensità dei combattimenti, ma anche le difficoltà che la Russia sta affrontando nel mantenere la superiorità aerea in uno scenario di guerra sempre più asimmetrico.
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