F-35 Lightning II: cacciatore supersonico che eredita l’eredità del P-38 e rivoluziona l’aviazione militare (Instagram @lockheedmartin)
F-35 Lightning II è uno dei cacciatori supersonici più avanzati al mondo, utilizzato dalla Forza Aerea degli Stati Uniti e da forze armate di più di quindici paesi.
Sviluppato da Lockheed Martin in quasi quindici anni, il primo modello è stato completato nel 2006 e la produzione continua tuttora. Il progetto è noto per l’alto costo, che supera i 400 miliardi di dollari, e ha affrontato ritardi a causa di sfide tecniche e finanziarie.
Con una velocità che raggiunge i 1.975 km/h, l’aereo è dotato di tecnologia stealth, missili a lunga gittata e sensori elettronici che assistono il pilota nella rilevazione delle minacce e nella proiezione dei dati sul casco per una maggiore efficienza in combattimento.
Il nome Lightning II è stato scelto dal generale T. Michael Moseley, in un raro caso di riutilizzo di un nome nella Forza Aerea degli Stati Uniti, una pratica più comune sulle navi militari. Il caccia ha ricevuto questo nome sia per la sua velocità e precisione distruttiva, paragonabili a un fulmine, sia come omaggio al P-38 Lightning, un aereo da caccia della Seconda Guerra Mondiale fabbricato dalla stessa compagnia. Il P-38 è stato ampiamente utilizzato nel Pacifico ed è rimasto famoso per missioni strategiche, tra cui l’abbattimento dell’aereo dell’ammiraglio Isoroku Yamamoto, uno degli architetti dell’attacco a Pearl Harbor.
Il F-35 Lightning II ha preso parte al combattimento per la prima volta nel 2018, quando Israele lo utilizzò per colpire obiettivi in Medio Oriente e gli Stati Uniti lo impiegarono in una missione contro i talebani in Afghanistan.
Attualmente, l’aereo ha tre varianti — F-35A, F-35B e F-35C — che si differenziano per il tipo di decollo e atterraggio, oltre ad adattamenti per il trasporto di carico e tecnologie specifiche per ogni operazione militare.
Fonte: TecMundo | Foto: Instagram @lockheedmartin | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale