La Bugatti ha sviluppato un nuovo telaio per l’iperauto Tourbillon, che non può utilizzare la piattaforma dei modelli Veyron e Chiron a causa di nuove normative e di un sistema ibrido.
La sfida per gli ingegneri è stata quella di creare un’auto con dimensioni simili a quelle della Chiron, ma in grado di ospitare un motore V16, un motore elettrico, un cambio a doppia frizione, un asse anteriore con due motori e batterie.
Per ospitare tutti questi componenti, il motore V16 è stato posizionato più vicino al muro posteriore, con i serbatoi di carburante ai lati. Le batterie sono organizzate in una configurazione a “T” dietro i sedili e nel tunnel centrale.
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Inoltre, i sedili sono stati avvicinati e fissati per ottimizzare lo spazio, mentre il motore elettrico anteriore è situato dietro il vano bagagli.
Nonostante queste modifiche, il passo del Tourbillon è leggermente più lungo rispetto a quello della Chiron, e la linea del tetto è più bassa.
Un’innovazione importante è il diffusore in fibra di carbonio, che funge anche da struttura di impatto posteriore, eliminando la necessità di un trave separato. Il Tourbillon si distingue per otto radiatori e utilizza bracci di sospensione “scheletrati” stampati in 3D da Divergent, nota per aver sviluppato la Czinger 21C.
Fonte: Motor1.com | Foto: YouTube (@bugatti) | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale
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