La sera del 5 luglio, un elicottero d’attacco Mi-28 russo ha effettuato un atterraggio di emergenza nella regione di Rostov dopo una collisione con un drone. L’incidente è stato riportato dai media russi ed è avvenuto quando l’elicottero stava probabilmente intercettando un drone d’attacco nella regione.
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Dopo la collisione, l’elicottero ha effettuato un atterraggio forzato vicino a un insediamento nella regione di Azov, causando la perdita della sezione della coda. A causa dell’alta temperatura dei gas di scarico, l’erba intorno all’elicottero ha iniziato a prendere fuoco. L’equipaggio ha abbandonato il velivolo ed è stato evacuato in sicurezza.
Prima dell’arrivo dei vigili del fuoco, circa 500 metri quadrati di area erano in fiamme, ma il fuoco è stato rapidamente domato. Attualmente, l’elicottero è fermo in un campo aperto, in attesa di evacuazione da parte dei militari russi e di trasporto alla fabbrica del produttore per riparazioni estensive.
Gli elicotteri Mi-28 vengono utilizzati dal nemico per la difesa aerea e l’intercettazione di droni a bassa velocità con armi a cannone. Uno di questi casi è stato registrato da un drone di ricognizione dell’Intelligence della Difesa dell’Ucraina, che fuggiva da un elicottero russo Mi-28 sopra la Crimea temporaneamente occupata.
Nel video pubblicato nell’agosto 2023, un drone ucraino che volava vicino a Capo Tarkhankut è stato inseguito da due elicotteri da combattimento e da un aereo russo contemporaneamente. Il Mi-28 ha sparato contro di esso con cannoni automatici da 30 mm, ma a causa della bassa precisione di mira, nessun proiettile ha danneggiato il drone. Anche un caccia russo non è riuscito a intercettare il drone, che lo attaccava con armi a cannone e missili.
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Fonte: mil.in.ua. Foto e video: t.me/DIUkraine e t.me/mod_russia.
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