Adolescente causa la morte di tre amici dopo aver inalato gas esilarante e guidato a 160 km/h

Italiano Posted on  —by tbcosta

Adolescente causa la morte di tre amici dopo aver inalato gas esilarante e guidato a 160 km/hAdolescente causa la morte di tre amici dopo aver inalato gas esilarante e guidato a 160 km/h (Thames Valley Police / X @ThamesVP)

Un adolescente britannico, Thomas Johnson, di 19 anni, è stato condannato a nove anni di prigione dopo aver causato la morte di tre amici in un grave incidente stradale.

Il giovane stava inalando protossido di azoto, noto come “gas esilarante”, mentre guidava a più di 160 km/h su una strada con un limite di 48 km/h a Oxfordshire, nel Regno Unito.

L’incidente, avvenuto a giugno 2023, è stato causato quando Johnson ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro un palo della luce, un muro di pietra e infine un albero. I passeggeri Daniel Hancock (18), Ethan Goddard (18) ed Elliot Pullen (17) sono morti sul colpo a causa delle ferite riportate.

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Le immagini rilasciate dalla polizia mostrano Johnson e i suoi amici mentre inalano il gas poco prima della tragedia, evidenziando la sconsideratezza e il comportamento da esibizionista del conducente. Sebbene il protossido di azoto non fosse illegale all’epoca, l’atto di guidare sotto l’effetto di sostanze è stato considerato un fattore determinante per l’incidente. Da allora, il gas è stato classificato come droga di classe C nel Regno Unito, sottolineando i pericoli del suo uso.

Durante il processo, la giudice Emma Nott ha dichiarato che gli errori di Johnson lo segneranno per sempre, ma avrà la possibilità di ricostruire la sua vita. Ha anche sottolineato che le gravi lesioni cerebrali e facciali subite dal giovane lo impediscono di ricordare i dettagli dell’incidente, ma serviranno come un promemoria permanente delle conseguenze delle sue azioni.

Le famiglie delle vittime, devastate dalla perdita, hanno avvertito dei rischi di viaggiare con autisti che non rispettano la sicurezza dei passeggeri.

Fonte: Unilad | Foto: Thames Valley Police / X @ThamesVP | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale

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