Famiglia fa causa a Elon Musk dopo la morte del figlio in un incidente con una Tesla in modalità “autopilot” (Instagram @contracostacountyfire // X @elonmusk)
Elon Musk è stato ritenuto responsabile della morte di Genesis Giovanni Mendoza Martinez, 31 anni, che è morto dopo un incidente mentre guidava la sua Tesla in modalità “autopilot”.
L’incidente è avvenuto il 18 febbraio 2023, quando l’auto, operando autonomamente, è andata a collidere con un camion dei pompieri. Mendoza era in modalità ‘autopilot’ da 12 minuti e viaggiava a 71 mph.
La sua famiglia ha intentato una causa contro Musk e Tesla, sostenendo che la funzionalità è “mal equipaggiata” e mette a rischio la vita delle persone. Affermano che il marketing di Musk sul sistema di guida autonoma ha portato Mendoza a fidarsi della tecnologia, credendo che fosse più sicura di un guidatore umano.
Tesla, dal canto suo, difende che le sue auto hanno un design sicuro e che l’incidente potrebbe essere stato causato da errori e negligenze del conducente stesso. Tuttavia, la famiglia, tramite il proprio avvocato, critica l’azienda per testare le sue tecnologie su strade pubbliche, mettendo a rischio la sicurezza degli altri automobilisti e dei soccorritori.
Questo non è il primo incidente che coinvolge il sistema “autopilot”. Tra il 2015 e il 2022, sono stati segnalati 1.000 incidenti con l’uso della tecnologia, oltre a più di 1.500 reclami relativi a frenate improvvise.
L’avvocato della famiglia Mendoza, Brett Schreiber, ha descritto il sistema come inadeguato e ha accusato Tesla di aver accelerato il lancio del prodotto senza garantirne la sicurezza.
Fonte: Unilad | Foto: Instagram @contracostacountyfire – X @elonmusk | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale